Una notte interminabile.
Una notte accesa,
adrenalinica, felice, impaziente di attendere il giorno che verrà.
Una calda mattina
d’estate.
Un sole splendente
e Roma, sembra più bella che mai.
Primo giorno di
sfilate.
Alta Roma ne fa da
sovrana.
I riflettori sono
puntati sugli emergenti: una stimabile opportunità verso i nuovi designer e il
loro creativo percorso di studio.
L’avanguardia
punta verso l’Est dell’Europa: Leonid Alexeev.
Stilista
proveniente da San Pietroburgo, il cui
fine è la trasformazione sul presente: i capi devono essere i messaggi della personalità verso la società
odierna.
Una collezione
ispirata alla donna sotto la pioggia.
Uno stile bohemien
caratterizzato da una semplice ricchezza aristocratica.
L’autunno - inverno
2013, veste la donna con cappotti asimmetrici e tridimensionali.
Le maglie sono lunghe ed impreziosite con mohair
ondulato.
Leggeri coprispalle
bianchi e neri e il loro intento di avvolgere delicatamente e proteggere.
Abiti sovrapposti
su morbidi pantaloni.
Borse che sembrano
non voler rubare il protagonismo dell’abito.
Vestiti dal color bianco.
Un bianco che vuole far propria la luce per poi rifletterla sulla donna.
Questa è la
femminilità di Leonid Alexeev.
Una femminilità che
incanta con la sua fragilità e leggerezza angelica.
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