“Un labirinto come metafora della vita quotidiana, delle evoluzioni del
contemporaneo umano in continua trasformazione, capace di cambiare aspetto per
reinventare se stesso e la propria esistenza ”
Luigi Borbone si rispecchia in una collezione dove la donna si sottopone, quasi
coscientemente, alla metamorfosi di sè stessa per poi manifestarla all'esterno:
ecco l’immagine di Tilda Swinton nel
film Orlando (diretto da Sally Potter) che cambia d’abito e di epoca percorrendo
un labirinto che indica esso stesso alcuni
suoi vestiti.
Quella di Luigi Borbone è una donna che custodisce in sè tante differenti
anime vestite di fasce di Swarovski in
un disegno architettonico topiario e di leggere gonne piene di volumi. Sono anime
eleganti, raffinate infantili e nel contempo sensuali.
Gli abiti seguono forme che liberano il corpo femminile con morbide ampiezze
sui colori della purezza come il bianco o della trasformazione come le
sfumature dei verdi, rosa e carta da zucchero.
-un ringraziamento speciale ad AltaRoma-
-un ringraziamento speciale ad AltaRoma-