venerdì 28 marzo 2014

2014 & Spring/Summer' s Must-Have





Dai colori vivaci, tipici di uno stile californiano ed hawaiano, ai dettagli geometrici dalle fantasia e colori afro-tribali.
Stampe di palme caraibiche su  colori nettamente contrastanti.
Leggeri bomber dalle mille tonalità e differenti fantasie ricamate, indossati con bianche t-shirt.
Top a bustier in denim e non con camice over dall’ anima maschile.
Jeans a stampa e shorts floreali.
Maxi gonne a ruota e abiti con stampe a fiori.
Tondi occhiali total fluo e bags scamosciate movimentate da leggere frange.
Girocolli a catena, bracciali in pelle con pietre e borchi e bangles monocolor con profili in metallo.
Shoes dallo stile pop, estive espadrillas, mocassini in pelle e traforati e scarpe stringate in rafia.
Per concludere maxi zeppe e per coloro che non intendono abbandonare lo stile cittadino, classiche, colorate decolletè con particolari in trasparenza.


Un 2014 che da inizio ad una primavera sprint, vitaminica, attiva e dai mille “ cromo terapici ” colori.    























mercoledì 26 marzo 2014

Quando lo stile è in via d'estinzione



Che in linea generale, il mondo stia vivendo da anni una forte crisi economica, è un dato di fatto. Oramai tutti noi ne siamo consapevoli e il forte flop monetario lo sentono tutti i giorni i nostri amati e firmati ( per i più fortunati ) portafogli.

E se la crisi non si fermasse solo ai grafici di borsa ma invadesse anche il modo della moda?
Non parlo sotto il profilo della vendita. A salvare, da questo punto di vista, le grandi Maison italiane ed internazionali, ci pensano gli arabi, i russi, i cinesi e i giapponesi.
Mi sto riferendo alla crisi dell’ origine di un modello e a quella base che si dovrebbe identificare come “ ispirazione ” di una nuova linea presentata in una sfilata.

Se devo essere sincera, non si vede altro che continue copiature di modelli, abiti importabili ed infattibili proposte d’ accostamenti di capi, quasi come se l’idea e l’originalità fossero oramai in via d’estinzione.
Proposte, che vanno oltre alla vera esigenza di una donna quando apre l’ armadio per scegliere il capo che riesca a rappresentarla al meglio e nel contempo le consenta di affrontare, senza tralasciare un “ look stiloso”, una giornata lavorativa o un’ uscita con gli amici.


Capisco la grande estrosità e il forte desiderio di stupire proprio dei grandi stilisti, giornalisti di moda e degli addetti alle vetrine dei negozi nel momento in cui espongono le grandi novità, frutto di un duro lavoro sartoriale, ma credo anzi, ne sono più che convinta, che ci sia il bisogno di soffermarsi e ragionare. Pensare ad un livello leggermente razionale senza abbandonare l’idea artistica in particolar modo, quell’ arte originale, non eccessivamente eccentrica, che rappresenti in pieno la grande storia di una Maison di moda o del suo fondatore, la reale ispirazione di uno stilista o semplicemente le linee guida di uno stile ricercato e privo di età.







martedì 25 marzo 2014

Fendi. Made to Order





La borsa: desiderio talvolta dall'elevato stile lussuoso. Desiderio simbolo         dell' universo femminile. Oggetto personale che rispecchia l'originalità e il carattere di una donna.

Per Fendi, insieme alla pellicceria, è il frutto eccellente delle mani esperte ed autentiche, tipiche del Made in Italy.

Autenticità e ricercatezza ancor più esaltata dal Made to Order: un servizio che mira alla personalizzazione della linea Selleria alle iconiche Peekaboo.
Un libero arbitrio che sfocia sulla scelta dei materiali, sulle nuances ( 16 per la pelle di coccodrillo, 27 per il cuoio romano, 10 per il pitone e 5 per la Selleria ), sui tre tipi di ricami ed intrecci fino alla richiesta dell' inserimento delle proprie iniziali. 

Una lavorazione manuale che trae la propria origine dagli anni '40 e che richiede ben sei mesi di un lavoro assai minuzioso.

È una ricercatezza che parte da quelle creazioni che anno fatto la storia della moda e che oggi, grazie al forte legame che intercorre tra le arti e i mestieri, onora  l' eccellenza e la passione della storica Maison Romana.










venerdì 21 marzo 2014

La primavera e la rinascita delle passioni



Si dice che il primo giorno di primavera è come se fosse il giorno della rinascita.

Una nuova luce mattutina, le giornate che si allungano, i primi e mille fiori colorati lungo le strade.

È come se ci risvegliassimo da un lungo inverno fatto di solo letargo.

Non so voi, ma oggi ho voglia di riprovare  quel leggero piacere di fuggire dai tiepidi raggi di sole e rifugiarmi all' ombra di un grande acero. Ho voglia di ricoltivare quell' energia piena di passione che per lungo tempo ho dovuto riporre in un polveroso angolino.





Voglia di ricomingiare da capo e dedicare le giornate a ció che più mi rappresenta: l' arte della moda.

Dopo questi cinque anni di studio che molto spesso mi hanno imposto a rinunciare al mio angolo personale fatto di una semplice pagina virtuale nella quale c'è tutta la voglia di esprimere quello che per me è anima viva e vita artistica, finalmente mi sento libera.

Libera di occupare pagine bianche con foto e pensieri sullo stile e sul bello.
Libera di fare ció che più mi rappresenta nella speranza che possa aiutarvi a vivere appieno l' infinito splendore del mondo della bellezza e della moda e che possa trasmettervi tutta la serenità e il piacere che si prova nell' indossare quell' arte che trae origine da un semplice, lussuoso tessuto.